Organizzazione cucina: Handlettering su barattoli
Esercizi di Handlettering #4
Buongiorno mondo! Nuovo capitolo della rubrica Esercizi di Handlettering, questa volta dedicato all’organizzazione della cucina.
Non so se è capitato anche a voi di avere la dispensa piena di sacchetti e sacchettini di plastica, scatole di cartone dei cereali o della pasta: tutte le confezioni aperte ed un gran disordine. La soluzione migliore che ho trovato è stata proprio quella di dividere tutto in scatole e barattole. I barattoli sono sicuramente più belli alla vista, più ordinati e più igienici.
Per quanto riguarda i barattoli in questione, io prediligo sicuramente quelli in vetro, e poi quelli in metallo o eventualmente ceramica. Mi piacciono decisamente meno i barattoli di plastica.
Gli splendidi barattoli neri che vedete nella foto qui su, sono i famosissimi Eklatera di Ikea (6€ l’uno, da poco disponibili anche in rosa antico!) e sono barattoli in ceramica, con coperchio in bambù, dotato di un0utilissima guarnizione salvafreschezza. Se non avete un negozio Ikea vicino, poetete sempre ordinarli su Amazon, ed esistono persino anche già decorati!
Ricordiamoci che il metodo di scrivere sui barattoli con la tecnica dell’Handlettering, non vale soltanto per i barattoli in cucina, ma che per quelli della lavanderia. Provate ad esempio a trasferire il contenuto dei fustini di detersivo in eleganti bottiglie di vetro e vedrete la differenza: sarà tutto più ordinato!
Handlettering sui barattoli: quali strumenti usare per scrivere?
Dopo aver scelto con cura i barattoli, resta il problema di come scriverci sopra. Quali strumenti possiamo usare? Ecco alcune possibili soluzioni.
- Pennarelli effetto gesso “Chalk Markers”: si tratta di pennarelli effetto gesso, i più comuni scrivono in bianco, ma esistono anche colorati. In questo caso il loro vantaggio può anche essere uno svantaggio. Le scritte in gesso si cancellano facilmente con uno scottex umido o direttamente in lavastoviglie e questo vi permette di poter cambiare la destinazione d’uso del barattolo. Ma se invece voleste mantenere la stessa scritta, vi toccherà riscriverlo.
- Pennarelli indelebili tipo Uniposca: i classici pennarelli indelebili, disponibili ormai in tantissime colorazioni e con punte di spessore diverso, per un Handlettering più particolareggiato o più “cicciotto”.
- Etichette: se avete paura di sbagliare a scrivere direttamente con la tecnica dell’Handlettering sui barattoli, potete sempre acquistare delle etichette e scrivere su quelle. In questo modo potete anche facilmente cambiare il “nome” del barattolo, ogni volta che ne cambiate il contenuto. Esistono poi anche delle etichette nere, effetto lavagna, sulle quali potete scrivere con i gessi. E se non volete acquistarle, rileggete questo post, dove trovate delle bellissime etichette Free Printable.
Handlettering Free Printable
Per questi esercizi di Handlettering #4, ho pensato di preparare per voi questi fogli con alcune delle scritture più comuni che potreste fare sui vostri barattoli. All’interno del PDF scaricabile, troverete due pagine di Handlettering precompilate e una pagina vuota per continuare ad esercitarvi.
Spero che anche queste ispirazioni vi siano piaciute!
Ci vediamo al prossimo articolo!
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